Notizie ed eventi > News
 
Newsletter News24 Luglio 2019

NEWS E APPROFONDIMENTI

  • Sicurezza e statistiche
    NEL 2018 REGISTRATI 704 DECESSI: IN AUMENTO GLI INFORTUNI MORTALI
    A fronte di 1.218 denunce di infortunio mortale registrate, i decessi sul lavoro accertati in Italia nel 2018 sono stati 704 (643 uomini e 61 donne): il 4% in più rispetto al 2017. Nel 2015 i decessi erano stati 773, mentre nel 2016 erano scesi a 684 e nel 2017 a 674. Lo scorso anno 15 morti sul lavoro avevano meno di 19 anni, 25 ne avevano più di 70.
    (Mauro Pizzin, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Norme & Tributi”, 27 giugno 2019)

  • Sicurezza e lavoro agile
    UNA RETE DI COWORKING NEL COMUNE DI MILANO PER DIFFONDERE IL LAVORO AGILE
    Il comune di Milano, dotato di esperienza pregressa in materia, promuoverà sempre più diffuse forme di accesso agevolato a datori di lavoro e lavoratori presso una rete di servizi e spazi di coworking del territorio al fine di favorire lo sviluppo della cultura del lavoro agile. Questo il punto focale del protocollo d'intesa siglato in data 11 giugno 2019 tra il Comune di Milano, Assolombarda e le sigle sindacali Cgil Camera del lavoro metropolitana, Cisl Milano Metropoli e Uil Milano e Lombardia.
    (Rossella Quintavalle, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Quotidiano del Lavoro”, 20 giugno 2019)

  • Sicurezza ferroviaria
    DAL 16 GIUGNO IN VIGORE IL NUOVO REGIME SULLA SICUREZZA FERROVIARIA E LA GESTIONE DEL PERSONALE
    Dopo una lunga attesa è giunto finalmente ai nastri di partenza il Dlgs 14 maggio 2019, numero 50, recante norme di attuazione della direttiva 798/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 maggio 2016, in materia di sicurezza delle ferrovie (in Gazzetta Ufficiale 10 giugno 2019, numero 134); solo in extremis, infatti, il Governo italiano ha recepito le nuove disposizioni che hanno l'obiettivo di definire un regime uniforme basato su di un approccio comune per la gestione della sicurezza.
    (Mario Gallo, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Quotidiano del Lavoro”, 12 giugno 2019)

  • Sicurezza e autovetture aziendali
    UN CAMBIAMENTO DA ACCOMPAGNARE CON BONUS FISCALI
    omprereste un’autovettura nuova priva di Abs? La domanda può apparire retorica, ma la sicurezza delle vetture attuali è figlia di una storia lunga e tormentata: l’introduzione dell’Abs risale infatti al lontano 1978, ma solo nel 2004 fu reso obbligatorio. Da quel momento, dunque, la collettività ha risparmiato vite umane e dolore e anche speso meno: i costi degli impianti Abs sono ben inferiori a quelli che gravano sul sistema sanitario per l’assistenza alle vittime dei sinistri stradali.
    (Paolo Rinaldi, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Quotidiano del Lavoro”, 10 giugno 2019)

  • Sicurezza e privacy
    SERVE UN ACCORDO PER L’ACCESSO AI DATI SANITARI DEL LAVORATORE CONTENUTI NEL DATABASE AZIENDALE
    Nella gestione della safety aziendale uno degli ambiti caratterizzati da una notevole complessità è la corretta tenuta della documentazione; nel Dlgs 81/2008 è stata concessa la possibilità di tenerla anche su supporto informatico. Questo tema è finito sotto i riflettori del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che ha risposto a un articolato quesito della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo)
    (Mario Gallo, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Quotidiano del Lavoro”, 6 giugno 2019)

  • Sicurezza in condominio - 1
    CADONO I CALCINACCI, NON SEMPRE È COLPA DELL’AMMINISTRATORE
    Un operaio muore perché - come sarà accertato in seguito - è stato colpito da una benna nel corso di uno scavo di una trincea. La dinamica dell'infortunio mortale viene chiarita solo in un secondo tempo, in quanto l'iniziale versione dei fatti era che l'operaio era caduto nella trincea ed era successivamente stato travolto e seppellito dallo smottamento del terreno.
    (Pier Paolo Bosso, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Quotidiano del Condominio”, 25 giugno 2019)

  • Sicurezza in condominio - 2
    GARE PRIVATE, ANCHE IL SINGOLO CONDÒMINO PUÒ FAR RISOLVERE UN APPALTO
    L'amministratore non ha l'esclusiva sull'appalto del condominio: anche il singolo condòmino, nel suo interesse, può chiedere la risoluzione del contratto d'appalto. Lo afferma la Cassazione con l'ordinanza 12803/2019.
    (Giulio Benedetti, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Quotidiano del Condominio”, 25 giugno 2019)

  • Sicurezza e giurisprudenza - 1
    IL DOVERE DI SEGNALAZIONE DEL RSPP
    La ormai quasi sterminata giurisprudenza della S.C. di Cassazione sulla figura del Responsabile del Servizio di Prevenzione (RSPP) si è arricchita ultimamente di un nuovo tassello; infatti, la Sez. IV pen. con sentenza 15 maggio 2019, n. 20817 nel compiere un’attenta ricognizione del quadro degli orientamenti giurisprudenziali in materia di figure della prevenzione ha anche fornito alcune ulteriori precisazioni di particolare interesse sul contenuto del delicato dovere di segnalazione del RSPP al datore di lavoro dei fattori di rischio presenti nelle diverse attività e delle correlate misure di sicurezza da mettere in campo.
    (Mario Gallo, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Sicurezza24”, 12 giugno 2019)

  • Sicurezza e giurisprudenza - 2
    IL DIRIGENTE DI FATTO
    Una delle innovazioni più significative del D.Lgs. 81/08, è certamente il rafforzamento di alcune figure fondamentali della cd. “catena di comando” aziendale che in precedenza erano regolate solo marginalmente; ci si riferisce, infatti, al dirigente e al preposto che, com’è noto, trovano una puntuale definizione nell’art. 2, i cui rispettivi obblighi fondamentali sono elencati rispettivamente negli artt. 18 e 19 dello stesso decreto.
    (Mario Gallo, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Sicurezza24”, 30 maggio 2019)

  • Sicurezza e giurisprudenza - 3
    SICUREZZA SUL LAVORO E RESPONSABILITÀ DEL DATORE – 1
    Al fine dell'affermazione della responsabilità del datore di lavoro per mancato rispetto dell'obbligo di prevenzione di cui all'art. 2087 c.c. è necessario che l'evento dannoso sia riferibile a sua colpa. Il relativo accertamento costituisce un giudizio di fatto riservato al giudice di merito, non sindacabile in sede di legittimità se logicamente e congruamente motivato.
    (a cura di Elio Cherubini, Toffoletto De Luca Tamajo e Soci, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Guida al Lavoro”, Edizione del 14 giugno 2019, n. 25, pag. 28)

  • Sicurezza e giurisprudenza - 4
    SICUREZZA SUL LAVORO E RESPONSABILITÀ DEL DATORE – 2
    Nel caso di specie, un dipendente, impegnato in una lavorazione di stampaggio di metalli, veniva colpito all'occhio destro da un corpo estraneo, riportando una lesione fisica, di cui chiedeva, giudizialmente, il risarcimento, adducendo l'inadeguatezza dei dispositivi di protezione messi a disposizione dall'azienda nonché la carenza di informazione e formazione sui rischi lavoro-correlati.
    (a cura di Elio Cherubini, Toffoletto De Luca Tamajo e Soci, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Guida al Lavoro”, Edizione del 14 giugno 2019, n. 25, pag. 29)

  • Sicurezza e giurisprudenza - 5
    INFORTUNIO SUL LAVORO E RESPONSABILITÀ DEL DATORE
    Il datore di lavoro è tenuto ad adottare idonee misure protettive che garantiscano la sicurezza sul lavoro e a vigilare sull'uso di tali misure da parte dei dipendenti. Ove tale controllo venga omesso, il comportamento (omissivo) del datore di lavoro costituisce inadempimento agli obblighi di protezione ed è tale da esaurire il nesso eziologico dell'infortunio occorso al lavoratore, così da radicarne in via esclusiva la responsabilità in capo all'azienda.
    a cura di Elio Cherubini, Toffoletto De Luca Tamajo e Soci, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Guida al Lavoro”, Edizione del 28 giugno 2019, n. 27, pag. 31-32)

  • Sicurezza nei contratti stagionali
    CONTRATTO A CHIAMATA PER GIOVANI E OVER 55
    In vista del periodo estivo sono frequenti le esigenze di prestazioni “mordi e fuggi”: laddove l’entità della stesse non sia predeterminabile e quindi richieda attività non programmabili, di carattere saltuario e/o discontinuo, la fattispecie contrattuale utilizzabile è quella del contratto intermittente, disciplinato dall’articolo 13, del Dlgs 81/2015.
    (Alessandro Rota Porta, Ornella Lacqua, Il Sole 24 ORE – Estratto da “La guida rapida”, 17 giugno 2019)

  • Sicurezza e antincendio
    PREVENZIONE INCENDI PER IMPIANTI ALIMENTATI DA COMBUSTIBILI GASSOSI OLTRE I 35 KW: CENTRALI TERMICHE DI CONDOMINI, SCUOLE, RISTORANTI.
    In vista del periodo estivo sono frequenti le esigenze di prestazioni “mordi e fuggi”: laddove l’entità della stesse non sia predeterminabile e quindi richieda attività non programmabili, di carattere saltuario e/o discontinuo, la fattispecie contrattuale utilizzabile è quella del contratto intermittente, disciplinato dall’articolo 13, del Dlgs 81/2015.
    (Angelo Pesce, Il Sole 24 ORE – Estratto da “Tecnici24”, 25 giugno 2019)

  • Sicurezza nell’edilizia
    EDILIZIA, INAIL INDICE IL CONCORSO SULLE “BUONE PRATICHE”
    E' stato pubblicato sui siti dell'Inail il bando che dà il via alla prima edizione del concorso nazionale “Archivio delle buone pratiche per la salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei o mobili”, organizzato dall'Inail e dal Gruppo Tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, in collaborazione con il Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni) e la Rete delle professioni tecniche (Rpt).
    (Il Sole 24 ORE – Estratto da “Quotidiano del Lavoro”, 2 luglio 2019)



Per tornare all'elenco