INAIL, del. 28 novembre 2019, n. 17 - Aggiornamento delle linee di
indirizzo per la concessione di incentivi economici alle imprese per la
realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro
- Bandi ISI 2019
INAIL
ISTITUTO NAZIONALE PER L?ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO
DELIBERA DEL 28 NOVEMBRE 2019 N. 17
Aggiornamento delle linee di indirizzo per la concessione di incentivi
economici alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di
salute e sicurezza sul lavoro - Bandi ISI 2019.
IL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA
nella seduta del 28 novembre 2019
visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479 e successive
modificazioni;
visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 1997, n.
367;
visto l'art. 11, comma 5, del decreto legislativo n. 81/2008, come
modificato dal decreto legislativo n. 106/2009, che regolamenta le
attività promozionali che devono essere svolte da parte delle
Istituzioni, tra cui anche l'Inail, per il miglioramento dei livelli
qualitativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro e
dell'adeguamento alle norme di sicurezza da parte delle piccole e medie
imprese;
vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145 ?Bilancio di previsione dello
Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio
2019-2021?, come modificata, tra l'altro, dal decreto legge 30 aprile
2019, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n.
58;
vista la propria delibera 20 giugno 2018, n. 12 ?Relazione Programmatica
2019 - 2021?;
vista la propria delibera 23 maggio 2019, n. 8 ?Relazione Programmatica
2020 - 2022?;
vista la propria delibera 27 novembre 2018, n. 20 ?Aggiornamento delle
linee di indirizzo per la concessione di incentivi economici alle
imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e
sicurezza sul lavoro- Bandi ISI 2018?;
vista la propria delibera 9 gennaio 2019, n. 1 di approvazione del
bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2019;
vista la propria delibera 23 maggio 2019, n. 9 di approvazione della
variazione al bilancio di previsione per l'esercizio 2019 (Provvedimento
n. 1);
vista la propria delibera 13 novembre 2019, n. 15 di approvazione della
variazione al bilancio di previsione per l'esercizio 2019 (Provvedimento
n. 2- Assestamento);
vista la propria delibera 28 novembre 2019, n. 16 di approvazione della
variazione al bilancio di previsione per l'esercizio 2019 (Provvedimento
n. 3);
ravvisata l'urgenza di adottare aggiornamenti e integrazioni alle linee
di indirizzo in materia di concessione di incentivi alle imprese per la
realizzazione di interventi per la salute e sicurezza sul lavoro;
vista la nota della Direzione Generale in data 4 novembre 2019;
visto e condiviso il parere reso dalla Commissione politiche per la
prevenzione e per la ricerca in data 27 novembre 2019,
RIBADISCE L'INDICAZIONE
di tenere conto dei settori produttivi cui riconoscere specifico bonus
regionale, individuati sulla base delle proposte formalmente comunicate
dai Coordinamenti Regionali dei Comitati Consultivi Provinciali,
DELIBERA
di considerare il parere reso dalla Commissione Politiche per la
Prevenzione e per la Ricerca nella seduta del 27/11/2019 quale parte
integrante della presente deliberazione con la quale si intendono
aggiornate le ?Linee di Indirizzo per la concessione di incentivi
economici alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di
salute e sicurezza sul lavoro - Bandi ISI 2019?.
Si impegnano gli Organi di gestione per come espresso nelle Conclusioni
del parere.
IL SEGRETARIO
f.to Stefania DI PIETRO |
IL PRESIDENTE
f.to Giovanni LUCIANO |
CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA
INAIL
Commissione Politiche per la Prevenzione e per la Ricerca
Aggiornamento delle linee di indirizzo per la concessione di
incentivi economici alle imprese per la realizzazione di interventi in
materia di salute e sicurezza sul lavoro - Bando ISI 2019
Roma, 27 novembre 2019
CONSIGLIO
DI INDIRIZZO E VIGILANZA
Commissione Politiche per la Prevenzione e per la Ricerca
PARERE
Aggiornamento delle linee di indirizzo per la concessione di incentivi
economici alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di
salute e sicurezza sul lavoro in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs.
n. 81/2008 e s.m.i, e dell'articolo 1, commi 862 e seguenti della L. 28
dicembre 2015, n. 208: Bando ISI 2019.
BANDO ISI 2019
PREMESSA
Netta seduta del 13 novembre 2019, la Commissione Politiche per la
Prevenzione e per la Ricerca ha audito la Tecnostruttura per
approfondire gli esiti del Bando ISI 2018 e le novità che saranno
eventualmente introdotte con il Bando ISI 2019, per rendere le modalità
di finanziamento alle imprese in linea con gli indirizzi strategici dei
CIV.
La Commissione ribadisce gli orientamenti espressi con la Relazione
Programmatica 2020-2022 relativamente alla Missione 3 - Politiche per il
lavoro, Programma 3.1 - Attività di sostegno economico per la
prevenzione. In particolare:
[...] Gli assi di finanziamento dovranno continuare a tener conto dei
contesto produttivo, economico e sociale in costante trasformazione
tecnologica e di organizzazione del lavoro. Va privilegiato l'aspetto
qualitativo dei progetti [...]¹
[...] il CIV indica quale percorso obbligato l'esigenza di continuare
a mettere in opera tutte le azioni utili ad impedire che si utilizzino
sistemi che realizzano la richiesta in tempi non compatibili fisicamente
con l'azione di una persona, ovvero, sistemi di meccanizzazione del
click day.²
[...] prevedere la possibilità di presentare domanda anche per rischi
"altri? non presenti nelle casistiche delle tipologie di interventi
finanziabili, ma presenti nel DVR dell'azienda richiedente [...]³.
In relazione alle problematiche emerse in sede di audizione
relativamente ai fabbisogno del personale dedicato alle attività
prevenzionale e all'accertamento dei rischi si ribadisce quanto espresso
nella Relazione Programmatica 2020-2022 - Missione 5 - Area tematica 1 -
Risorse umane:
[...] Ai fini della determinazione di un fabbisogno realmente
correlato alle esigenze funzionali connesse ai compiti dell'istituto e
ai relativi obiettivi, concentrare l'aggiornamento annuale del
fabbisogno su figure professionali particolarmente necessarie a
presidiare le suddette esigenze, con particolare riferimento alle aree:
sanitaria nel suo complesso, dell'accerta mento dei rischi e della
prevenzione, delle attività dell'inserimento sociale e lavorativo, della
ricerca, della certificazione e verifica e dell'IT [?]⁴.
OSSERVAZIONI
Sulla base degli orientamenti espressi con la Relazione Programmatica
2020-2022, si conferma la struttura dell'impianto dei Bando ISI 2019.
Pertanto gli assi di finanziamento del Bando ISI 2019 risulteranno cosi
articolati:
Asse 1 - ISI Generalista
1.1 progetti di investimento
1.2 modelli organizzativi e di responsabilità sociale
Asse 2 - Riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi
(MMC)
Asse 3 - Bonifica da materiali contenenti amianto
Asse 4 - Micro e piccole imprese operanti in specifici settori di
attività
Asse 5 - Micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione
agricola primaria dei prodotti agricoli.
La Commissione, preso atto delle azioni proposte dalla Tecnostruttura
finalizzate a migliorare l'efficacia degli interventi individuati sotto
il profilo prevenzionale e ad affinare la gestione
tecnico-amministrativa dell'intero procedimento, evidenzia la difficoltà
per le aziende ammesse a finanziamento di completare tutte le fasi
previste dalla procedura. Tali difficoltà contribuiscono alla formazione
di una ingente massa di residui che vengono rilevati contabilmente ad
ogni Bilancio di previsione e che dovranno essere oggetto dì una attenta
analisi critica, affinché - già a partire dal prossimo bando - si
evidenzi un trend di significativo abbattimento del fenomeno.
Gli strumenti proposti dalla Tecnostruttura riguardano, in particolare:
? l'aggiornamento di alcune tipologie di intervento e l'ulteriore
specializzazione tecnica degli interventi finanziabili;
? l'introduzione della compilazione online della perizia tecnica
asseverata con firma digitale.
Benché si evidenzi un avanzamento della proceduralizzazione informatica,
la Commissione ritiene essenziale realizzare, nel più breve tempo
possibile, ulteriori implementazioni al fine di agevolare la
partecipazione delle aziende ai finanziamenti, semplificando gli
adempimenti amministrativi.
La Commissione prende atto delle criticità nuovamente rappresentate
dalla Tecnostruttura sulla carenza del personale dedicato alle attività
dei Bandi ISI e, più in generale, alle attività prevenzionali nelle sedi
territoriali e del personale tecnico dedicato alla valutazione dei
rischi.
Tale oggettiva situazione rischia di condizionare la struttura del
Bando, limitando la casistica delle tipologie di intervento ai fini
della valutazione tecnica dei progetta
Inoltre, la Commissione prende atto con preoccupazione che la
dilatazione del flusso procedurale ed i conseguenti riflessi
sull'erogazione complessiva dei finanziamenti previsti potrebbero, per
le motivazioni su esposte, essere condizionati.
La rigidità nella scelta della casistica delle tipologie di intervento
non può condizionare l'inclusione di quei rischi ad oggi non contemplati
negli interventi finanziabili, pena il venir meno di una naturale e
indispensabile dinamicità dell'azione di sostegno alle imprese,
condizione che supporta una migliore tutela della salute e della
sicurezza dei lavoratori.
In tal senso è necessario intervenire con adeguate professionalità anche
di nuova acquisizione e con processi di mirata riqualificazione del
personale esistente. In tale contesto la soluzione su indicata dovrà
contribuire anche ad assicurare in maniera omogenea su tutto il
territorio nazionale l'esame delle domande per superare le richiamate
problematiche della dilatazione dei tempi.
Per quanto riguarda I progetti per l'adozione dì modelli organizzativi e
di responsabilità sociale, la Commissione rileva ti positivo risultato
ottenuto dalla creazione dì un apposito sub-asse, che ha prodotto una
elevata partecipazione delle aziende saturando il plafond stanziato.
Infatti, dai dati forniti dalla Tecnostruttura relativamente ai progetti
presentati ed ammessi per l'asse 1.2 sì evidenzia una richiesta di gran
lunga superiore agli stanziamenti previsti.
Inoltre, la Commissione, ritenendola utile, valuta positivamente
l'introduzione del nuovo criterio che consente dì non escludere le
aziende già ammesse al finanziamento per i progetti "modelli
organizzativi e di responsabilità sociale", dalla partecipazione al
Bando ISI 2019 per gli Assi 1.1, 2, 3, 4 e 5.
Per quanto sopra, ai fine di incentivare ulteriormente la partecipazione
delle Aziende a tale sub asse di finanziamento, la Commissione ritiene
necessario considerare un impegno rafforzato su questi progetti per il
prossimo bando ISI 2020.
Sulla base delle articolate analisi condotte dalle Consulenze Contarp e
CSA, per l'Asse 4, dedicato alle micro e piccole imprese operanti in
specifici settori di attività, ì settori merceologici proposti dalla
Tecnostruttura sono:
C31 - Fabbricazione mobili;
A03.1 - Pesca (la piccola pesca e la grande pesca precedentemente
assicurata presso l'ex IPSEMA).
La Commissione condivide tale indicazione per incentivare la
partecipazione di questi due settori le cui specificità meritano la
massima attenzione. In particolare, per il settore C31 sì è tenuto anche
conto del rapporto tra l'importo dei progetti presentati e l'importo dei
progetti ammessi nel Bando ISI 2018; mentre per il settore A03.1 - già
selezionato nel precedente Bando - si è ritenuto necessario riproporlo
per incentivare l'adesione delle aziende sulla base dell'elevato indice
di gravità degli infortuni registrato in questo settore di attività.
Si ritiene, pertanto, Indispensabile attivare tutti gli strumenti utili
per incrementare e sollecitare la partecipazione delle aziende del
settore Pesca.
Inoltre, si richiama l'indirizzo del CIV sia sulla necessità di
privilegiare l'aspetto qualitativo dei progetti, sia di proseguire
nell'implementazione del sistema di monitoraggio per ogni singola fase
dei Bando in grado dì fornire una visione d'insieme dell'andamento
storico dei singoli Avvisi Pubblici, a partire dal 2012.
Infine, la Commissione, come già richiesto in passato, auspica ogni
sforzo da parte della Tecnostruttura finalizzato a semplificare e a
introdurre trasparenza e maggiori livelli di sicurezza nell'utilizzo
degli applicativi online da parte di coloro che partecipano al Bando ISI
2019.
RISORSE ECONOMICHE
Stanziamenti per ISI 2019
Coerentemente con quanto previsto dalla Relazione programmatica
2019-2021 (delibera CIV n. 12 del 20 giugno 2018), il Bilancio di
previsione 2019 (delibera CIV n. 1 del 9 gennaio 2019) prevedeva
stanziamenti complessivi In materia di prevenzione con trasferimento
alle imprese per ? 266.226.450, di cui ? 257.087.547 per i finanziamenti
alle imprese (Missione 3, Programma 1) e ? 9.138.903 per la formazione
in materia prevenzionale (Missione 3, Programma 2).
A seguito del provvedimento di variazione n. 1 al Bilancio di previsione
2019 (delibera CIV n. 9 dei 23 maggio 2019), l?importo inizialmente
previsto per lo stanziamento del Bando ISI, comprensivo della specifica
voce relativa a ISI Agricoltura, è stato ridotto di ? 110 milioni in
applicazione dell'art. 1, c. 1122, della Legge n. 145/2018 (legge di
Bilancio 2019) relativa alla nuova tariffa dei premi dell?industria. Lo
stanziamento 2019 è stato, quindi, portato da ? 257 milioni iniziali a ?
147 milioni.
Con lo scopo di integrare le risorse da utilizzare per il Bando ISI sono
stati recuperati ? 90 milioni di residui relativi a risorse impegnate e
non erogate nei Bandi ISI degli anni precedenti che, con il
provvedimento di variazione n. 2 (Delibera CIV n. del 13 novembre 2019)
hanno incrementato lo stanziamento portandolo a ? 237 milioni.
Infine, lo stanziamento stesso sarà ulteriormente incrementato dalie
risorse previste per la Formazione per la prevenzione - pari ad ?
9.138.903 - e dai residui dell'Asse Agricoltura dei Bandi 2016 e 2017 -
pari a ? 15.000.000 - che andranno ad aumentare il finanziamento del
medesimo ambito settoriale.
Si renderà quindi necessario un ulteriore provvedimento di variazione al
Bilancio di previsione 2019,
Da quanto sopra si evidenzia il permanere del taglio delle risorse per
la formazione per la prevenzione.
Lo stanziamento complessivo per il Bando ISI 2019 risulterebbe, quindi,
pari ad euro 261.226.450, come si evidenzia dalla tabella n. 1.
Tabella n. 1: Bando ISI 2019 stanziamenti
STANZIAMENTO DELLE RISORSE IN MATERIA Di PREVENZIONE - anno 2019
N.B.: L'appostamento riferito alla colonna Totale sarà oggetto di
approvazione da parte del CIV.
Tabella n. 2: Bando ISI 2010 - 2019. Andamento degli stanziamenti e dei
residui
Poiché dalla tabella n. 2 si rileva la presenza di un'ingente massa di
residui riferiti alle somme ancora da erogare per il pagamento dei Bandi
ISI degli esercizi precedenti, a parere della Commissione dovrà essere
avviata una attenta analisi critica per valutare le cause e gli effetti
dei richiamati residui al fine di superare le evidenti difficoltà delle
imprese ad accedere ai finanziamenti.
Ripartizione degli stanziamenti per assi di finanziamento
Secondo quanto proposto dalla Tecnostruttura in sede di audizione, le
risorse stanziate per il Bando ISI 2019 sono distribuite in 5 assi di
finanziamento e in 2 sub assi nell?ambito di ISI Generalista e ISI
Agricoltura, come rappresentato nella tabella n. 3.
Tabella n. 3: Bando ISI 2019. Ripartizione delle risorse stanziate per
asse dì finanziamento.
CONCLUSIONI
La Commissione ribadisce che nel prossimo Bando ISI 2020 dovranno essere
assolutamente ricompresi nelle tipologie di intervento I rischi
emergenti ovvero emersi dai 2008 ad oggi ed i rischi già presentì nel
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. ancora non contemplati nel Bando ISI 2019;
inoltre dovrà essere implementata ed attualizzata anche la casistica
degli interventi già previsti al fine di agevolare la maggiore
partecipazione delle imprese per tutelare la salute e la sicurezza dei
lavoratori.
Sulla base di quanto sopra esposto, la Commissione Politiche per la
Prevenzione e per la Ricerca propone al Consiglio di Indirizzo e
Vigilanza di impegnare gli Organi di gestione a:
Confermare le seguenti tipologie di progetto finanziabili previste dalla
Relazione Programmatica 2019-2021 (delibera CIV n. 12 del 20 giugno
2018) e parzialmente modificate dalla Relazione Programmatica 2020-2022
(delibera CIV n. 8 del 23 maggio 2019) che prevede quanto segue:
- incentivi per il sostegno dì progetti per la prevenzione nelle
imprese, relativi a tutti i settori merceologici e profili di rischio (ISI-Generalista),
che rappresentano un elemento già consolidato e significativo;
-incentivi per il sostegno di progetti di innovazione orientati alla
prevenzione nelle imprese, operanti in tutti i settori merceologici e
per identificati profili di rischio (ISI-Tematica), visti gii andamenti
infortunistici e tecnopatici e gli esiti dei precedenti Bandi ISI;'
- incentivi per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (ISI-
Amianto);
- incentivi per il sostegno di progetti di innovazione orientati alla
prevenzione nelle Micro e Piccole Imprese, operanti in specifici settori
di attività con particolari profili di rischio (ISI-Micro e Piccola
Impresa);
- incentivi per il sostegno di progetti di innovazione tecnologica
orientati alla tutela dell'ambiente ed alla prevenzione, con particolari
profili di rischio nelle imprese agricole (ISI-Agricoltura).
Confermare le risorse finanziarie previste nel Bilancio di previsione
2019 adottato con delibera CIV n, 1 del 9 gennaio 2019 e dalle
successive variazioni di Bilancio:
-variazione in diminuzione pari a 110 milioni di euro in applicazione
dell?art. 1, c. 1122, delta Legge n. 145/2018 (legge di Bilancio 2019);
- variazione in aumento pari a 90 milioni di euro relativa a risorse
impegnate e non erogate nei Bandi ISI degli anni precedenti (recepito
dal CIV con il provvedimento di variazione n. 2 al Bilancio di
previsione 2019 del 13 novembre 2019 n. 15);
- variazione in aumento pari a 9.138.903 milioni di euro, in origine
destinati al Programma 3.2 - Attività di formazione per la prevenzione
(Relazione Programmatica 2019-2021) - e trasferiti al Programma 3.1 -
Attività di sostegno economico per la prevenzione e variazione in
aumento pari a 15.000.000 di euro per l'Asse Agricoltura con i residui
dello stesso Asse dei Bandi 2016 e 2017
(Determinazione del Presidente munito del poteri del CdA n. 6 dell'11
novembre 2019 che formerà oggetto di valutazione e di delibera da parte
del CIV).
Confermare per l'Asse 4 Micro e Piccole Imprese, il settore della Pesca
(codice Ateco A03.1), Invitando la Tecnostruttura a porre In atto tutte
le Iniziative per sensibilizzare l'utenza ad una sempre maggiore
attenzione alta cultura della prevenzione, al fine di contribuire ad una
crescente partecipazione al Bando.
Individuare per l'Asse 4 Micro e Piccole Imprese, nell'ambito del
settore manifatturiero, il comparto relativo alla Fabbricazione dei
Mobili (codice Ateco C31), finalizzando la partecipazione di tali
imprese all'obiettivo di una diminuzione degli indici di frequenza e di
gravità degli Infortuni.
Prevedere una ulteriore semplificazione delle procedure per favorire le
aziende alla partecipazione agli Avvisi pubblici e alla realizzazione
dei progetti.
Avviare un'attenta analisi critica per valutare le cause e gli effetti
del residui relativi a risorse impegnate che non sono state erogate alle
aziende, nel corso dei Bandi ISI precedenti, al fine di superare le
evidenti difficoltà delle imprese ad accedere ai finanziamenti.
Premesso quanto in precedenza illustrato, la Commissione Politiche per
la Prevenzione e per la Ricerca approva all'unanimità il presente parere
e propone al Consiglio di Indirizzo e Vigilanza di considerarlo quale
parte integrante della delibera di approvazione '"Aggiornamento delle
linee di Indirizzo per la concessione di incentivi economici alle
Imprese per la realizzazione di Interventi In materia di salute e
sicurezza sul lavoro - Bando ISI 2019".
_____
¹ INAIL- CIV,
Relazione programmatica 2020-2022, delibera n.8 del 23 maggio novembre
2019, p.24.
² INAIL-CIV, Doc.cit.,
p. 24.
³ INAIL-CIV, Doc.
cit., p. 25.
⁴ INAIL- CIV,
Relazione programmatica 2020-2022, delibera n.8 del 23 maggio novembre
2019, p.36.
Roma, 27 novembre 2019
IL SEGRETARIO DELLA
COMMISSIONE
(Daniela Gallieri) |
IL PRESIDENTE DELLA
COMMISSIONE
(Enrico Ponti) |