LETTERA CIRCOLARE - INL ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
INL, lett. circ. 18 giugno 2012, prot. n. 302 - Indicazioni operative sul
rilascio dei provvedimenti autorizzativi ai sensi dell'art. 4 della legge n.
300/1970
LETTERA CIRCOLARE del 18 giugno 2018
INL
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
Agli Ispettorati interregionali e territoriali del Lavoro
Al Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro
e, p.c.
Alla Provincia Autonoma di Trento
Alla Provincia Autonoma di Bolzano
All'Ispettorato regionale del Lavoro di Palermo
Oggetto: Indicazioni operative sul rilascio dei provvedimenti autorizzativi ai
sensi dell'art. 4 della legge n. 300/1970.
Pervengono a questo Ispettorato nazionale diverse richieste di chiarimento, da
parte degli uffici territoriali, in ordine al rilascio di provvedimenti
autorizzativi ai sensi dell'art. 4 della legge n. 300/1970 motivati da generiche
esigenze di "sicurezza del lavoro".
In proposito va sottolineato che l'oggetto dell'attività valutativa, in fase
istruttoria, consiste in un analitico esame delle motivazioni che giustificano e
legittimano l'utilizzo di strumenti dai quali derivi la possibilità di controllo
a distanza dell'attività dei lavoratori nonché della correlazione tra le
modalità di impiego di tali strumenti e le finalità dichiarate.
Pertanto si ritiene che, nel caso di richieste di autorizzazione legate ad
esigenze di "sicurezza del lavoro", vadano puntualmente evidenziate le
motivazioni di natura prevenzionistica che sono alla base dell'installazione di
impianti audiovisivi e altri strumenti di potenziale controllo a distanza dei
lavoratori corredate da una apposita documentazione di supporto.
Più specificatamente appare necessario che le affermate necessità legate alla
sicurezza del lavoro trovino adeguato riscontro nell'attività di valutazione dei
rischi effettuata dal datore di lavoro e formalizzata nell'apposito documento (DVR).
Pertanto l'istanza rivolta alle strutture territoriali e all'Ispettorato
nazionale (per le imprese plurilocalizzate) dovrà essere corredata dagli
estratti del documento di valutazione dei rischi, dai quali risulti, in stretta
connessione teleologica, che l'installazione di strumenti di controllo a
distanza è misura necessaria ed adeguata per ridurre i rischi di salute e
sicurezza cui sono esposti i lavoratori.
IL CAPO DELL'ISPETTORATO
Paolo Pennesi
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